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cos'è un blog aziendale ed esempi

Sei indeciso se aprire un blog per la tua azienda?

Ti stai domandando quali possono essere i vantaggi?

Se vuoi aumentare le vendite, trasformare il tuo marchio in qualcosa di unico e incrementare in modo esponenziale la visibilità sui motori di ricerca, allora avrai bisogno di un blog aziendale.

Questo è un sito o può essere una sezione di una pagina web al cui interno andrai a inserire una serie di contenuti. Attraverso di essi offrirai valore al tuo cliente, dato che potrai aiutarlo a valutare un prodotto o un servizio, ad ampliare la sua conoscenza su una specifica tematica e a scegliere quale articolo è più adatto alle sue necessità.

Un blog racchiude un enorme potenziale per la tua attività d’impresa, dato che permette di dare un’identità alla tua azienda, creare una fiducia ed essere un valido strumento di comunicazione. Abbiamo suscitato la tua curiosità nel blog aziendale? Di seguito scoprirai cos’è, come crearlo e quali sono i vantaggi di utilizzarlo.

 

Cos’è un Blog Aziendale

Un blog per un’azienda può essere definito come uno dei più importanti strumenti di marketing online, attraverso il quale un’impresa può migliorare la sua visibilità e il posizionamento online.

Cos’è esattamente?

È un contenitore all’interno del quale verranno inseriti articoli e contenuti multimediali che permettono di raccontare una storia e dare informazioni.

Può essere un sito indipendente, oppure far parte di una sezione di una pagina web collegata alla tua impresa. Un universo con una propria vita e contenuti specifici utile per dare una voce alla tua azienda, offrire all’utente consigli e fidelizzarlo.

Il blog permette di rafforzare quello che è il branding del tuo sito e trasformare il tuo marchio in qualcosa che sarà ricordato. Ciò permette di fare la differenza online, dato che grazie a questa tipologia pagina web otterrai visibilità, scalerai la classifica della SERP e potrai ottenere più conversioni.

Oggi tutte le aziende che vogliono avere successo prevedono un blog aziendale. Ti  stai domando come funziona e quali sono le sue caratteristiche? Vediamole.

Cos'è un blog

Le differenze tra Blog Aziendale e Blog Personale

Prima di andare a considerare quali sono gli aspetti che rendono un blog aziendale uno dei migliori strumenti di marketing, può essere utile delineare le differenze da quello personale.

Infatti, oggi grazie al web e alla digitalizzazione chiunque può aprire un sito blog, attraverso cui trasferire informazioni e parlare delle proprie passioni.

Un blog personale è proprio questo, ovvero un sistema che nasce per hobby, finalizzato a una comunicazione diretta, a condividere le proprie esperienze e senza un preciso scopo imprenditoriale.

Non è creato per guadagnare, anche se utilizzando strategie pubblicitarie come l’e-mail marketing, il content marketing o utilizzando la pubblicità di Google AdSense, potrai ottenere degli introiti.

Invece, un blog per un’azienda si impronta completa sul tuo business, contenendo articoli attraverso cui potrai incrementare le tue strategie di vendita. L’obiettivo è quello di guadagnare utilizzando l’informazione.

Un  blog aziendale, quindi, diventa un meccanismo attraverso cui aiutare la tua azienda a incrementare i profitti.

 

Come creare un blog per un’azienda

Realizzare un blog per un’azienda è un qualcosa di accessibile a tutti, grazie all’utilizzo di piattaforme come WordPress per citarne uno.

Una cosa però è realizzare un blog e un’altra è renderlo uno strumento di marketing efficace. Spesso accade che dopo averlo aperto non si ottengono vantaggi per la tua impresa. Ciò è dovuto a una mancata programmazione.

Infatti, per creare un blog che produca risultati avaria bisogno di effettuare una serie di step:

  • scegliere la tipologia di blog disponibile;
  • creare e programmare un piano editoriale;
  • valutare il nome del dominio;
  • stabilire gli obiettivi da raggiungere;
  • inserire contenuti di qualità;
  • ottimizzare la pagina in chiave SEO;
  • aumentare la visibilità attraverso strategie di web marketing
  • mantenere il blog sempre attivo, coinvolgendo il pubblico, anche attraverso commenti di esperti del settore
  • valutare i risultati che hai ottenuto.

Come puoi notare, se vuoi che il tuo blog aziendale abbia successo allora dovrai avere una conoscenza base di come funziona un software CMS e creare un piano di marketing.

Tutte cose che richiedono tempo che dovrai sottrarre ad altre attività. Se vuoi disporre di questo sito, potrà essere utile avvantaggiarsi dei servizi di consulenza web marketing per la pubblicità di una web agency.

Infatti, grazie a un’agenzia esperta potrai focalizzare gli obiettivi che ti hanno spinto ad aprire il blog aziendale. Inoltre, un consulente ti aiuterà a scegliere il nome del dominio più adatto, sottoscrivere la registrazione a un servizio di hosting e realizzare l’aspetto grafico del tuo sito.

All’interno del blog di un’azienda dovranno essere presenti dei contenuti di testo e file multimediali. In questa prospettiva diventa indispensabile disporre di un copywriter, ovvero un professionista esperto per la scrittura degli articoli sul web e di un Consulente SEO. Sono tantissimi i passi per aprire un blog per un’azienda.

Una web agency ti aiuterà anche a fare la scelta di quale tipologia di sito aprire.

 

Le tipologie di blog per un’azienda

Ogni attività di business ha delle specifiche caratteristiche. Per adattarsi alla continua nascita di nuove realtà economiche, si sono sviluppati anche diverse tipologie di blog.

Oggi sarà possibile raggrupparli in 4 categorie:

  • Sito web statico: è quello più diffuso dato che richiedere un impegno limitato sia dal punto di vista dei contenuti, sia per la gestione. Può essere molto utile se disponi di un’azienda che non vende prodotti online, ma vuole disporre di un sistema per diversificarsi dalla concorrenza. Ovviamene inserirai dei contenuti, ma il progetto non prevede una possibile evoluzione. Inoltre, non è adatto agli e-commerce.
  • Blog dinamico: questa versione che è indicata per un’attività di business in continua evoluzione e che vuole quindi attirare un numero crescente di clienti utilizzando il blog. Infatti, sarà possibile interagire con le singole pagine. Richiede una certa dedizione e un continuo aggiornamento.
  • Blog e-commerce: a causa dell’emergenza sanitaria le vendite online sugli e-commerce sono cresciute, portando il blog ad essere tra le pagine diffuse online e più utilizzate. Infatti, in questi due anni i clienti si sono affidati ai consigli e alle informazioni presenti proprio suoi blog per un’azienda al fine di valutare i loro acquisti. Potrai quindi creare una pagina web attraverso cui vendere i prodotti online, e al contempo dare consigli ai tuoi utenti, attraverso contenuti che analizzano le caratteristiche dei singoli merci o prevedano tematiche inerenti.
  • Sito web blog: può essere considerato un vero e proprio diario in rete, in cui andrai a inserire, con una frequenza stabilita dal piano editoriale, articoli che hanno il fine di stimolare il cliente ad acquistare i tuoi prodotti. È molto utile se vuoi potenziare al massimo la tua attività di marketing, ma richiede una progettazione attenta e un continuo aggiornamento, con uno staff di marketing di professionisti.

Come creare un piano editoriale

Come creare un piano editoriale

Il piano editoriale è un planning che potrai creare attraverso un programma specifico oppure utilizzando un pratico foglio Excel, in cui organizzare i contenuti che vuoi andare ad inserire nel tuo blog. Infatti, l’errore più grande è quello di iniziare con entusiasmo ad aprire un sito blog senza aver programmato cosa pubblicare al suo interno. Dopo meno di un mese, il risultato sarà quello di non avere più tematiche da inserire con un dispendio economico, se si è chiesta la collaborazione di specialisti del settore come un copywriter o un SEO Specialist, oltre a dare un’immagine di un blog non aggiornato.

Quindi il primo passo per ottenere successo dal proprio sito aziendale è quello di organizzare in modo dettagliato un piano editoriale. Ecco come realizzarlo:

  • stabilisci gli argomenti che vuoi affrontare: dovrai focalizzare quali sono le tematiche che saranno inserite nel tuo blog;
  • scegli gli strumenti da utilizzare nel blog: dovrai indicare se scrivere articoli, inserire video oppure creare podcast;
  • programmazione dei contenuti: è la parte in cui stabilirai la frequenza con cui pubblicherai gli articoli, su base giornaliera, mensile o annuale, andando ad indicare ogni singolo contenuto.

Inoltre, dovrai fare attenzione ad alcuni aspetti essenziali per far sì che il piano editoriali possa essere uno strumento per ottenere il successo del tuo blog:

  1. gli argomenti devono riflettere il target di utenti a cui ti rivolgi;
  2. i contenuti devono essere di qualità e scritti in maniera professionale;
  3. devi essere capace di rispondere alle domande del pubblico;
  4. il blog dovrà offrire qualcosa di nuovo all’utente.

 

In questo modo il blog aziendale può diventare uno strumento molto utile per contribuire al processo di funnel marketing, aiutando l’utente a prendere una decisone su un prodotto o su uno specifico servizio.

Il risultato è di ottenere maggiori visualizzazioni, scalare la classifica dei motori di ricerca e avere una più ampia possibilità di incrementare le conversioni e in relazione il fatturato aziendale.

Gli obiettivi che ti permette di raggiungere un blog Aziendale

Perché scegliere di creare un blog aziendale? Per rispondere a questa domanda può essere utile valutare quali sono i vantaggi dal punto di vista del marketing e per ciò che riguarda l’aspetto economico.

Dal branding allo storytelling, dall’aumento delle conversioni alla possibilità di comunicare con gli utenti fino a potenziare i sistemi social.

Gli obiettivi che potrai raggiungere con un blog sono davvero tanti. Andiamo ad analizzare quelli di maggior interesse.

 

Creazione del branding

Questo termine identifica l’insieme di quelle strategie attraverso cui potrai fissare nella mente delle persone una visione positiva del tuo marchio.

Il branding quindi ti offre uno strumento molto utile per fidelizzare il cliente e semplificare il processo che viene chiamato di funnel marketing attraverso cui un utente sarà attirato dal tuo sito, lo visiterà ed effettuerà una conversione.

Con il blog potrai rafforzare questa visione, offrendo un qualcosa in più all’utente. In questo modo il tuo sito acquisterà valore, dato che può essere uno strumento utile per informare.

 

Blog per un’azienda come strumento di storytelling

Attraverso un blog potrai dare un volto alla tua attività d’impresa, descrivendo prodotti e servizi e sottolineando quali sono le principali caratteristiche che ti contraddistinguono dai competitor.

Lo farai creando articoli di valore e che offrono l’opportunità al cliente di ottenere una risposta precisa alle sue domande.

Attraverso lo storytelling il cliente acquisterà fiducia nella tua azienda, la quale avrà una storia, dimostrerà un’esperienza sul campo, qualità dei prodotti e servizi e un’attenzione agli interessi dei clienti.

Come coinvolgere il pubblico con il blog: perché è indispensabile?

Mantenere l’attenzione del lettore sul tuo sito aziendale è essenziale se vuoi incrementare il traffico e finalizzarlo con acquisti dei tuoi servizi o dei tuoi prodotti. La conseguenza è un aumento delle possibili entrate dovute alle conversioni degli utenti. Coinvolgere il pubblico è uno degli obiettivi che puoi raggiungere attraverso il blog aziendale. Infatti, oggi vi sono diversi strumenti che ti permettono di interagire direttamente con i clienti. In questo modo potrai rispondere alle loro domande, fidelizzarli, oltre ad ottenere informazioni e dati utili per programmare le tue prossime campagne di remarketing.

Puoi creare un format per permettere all’utente di inviare domande, oppure di esprimere commenti. Ad ogni interazione dovrai rispondere sempre in modo sintetico, completo e soprattutto con moderazione, anche se ricevi delle critiche. Sia i commenti positivi, sia quelli negativi sono utili per migliorare il tuo blog, impiegando i feedback degli utenti come parametro di crescita.

Tuttavia, devi considerare che l’interazione con il pubblico richiede, pazienza, dedizione e soprattutto tempo. In questa prospettiva, oggi l’evoluzione tecnologica presenta nuove opportunità come quelle di impiegare sistemi automatizzati, attraverso algoritmi auto imparanti ed intelligenze artificiali. Non stiamo parlando di ChatGPT, ma di sistemi efficienti e accessibili a tutti che prevedono un costo basso e rendimenti alti per interagire con i clienti come le chatbot.

Anche in questo caso scegliere non è semplice, dato che sarà necessario personalizzare il servizio in base alla tipologia di attività del tuo e-commerce. Per questo una soluzione per ridurre i costi, e soprattutto ottenere risultati immediati, interagendo sin da subito con il pubblico, è quello di rivolgersi a una web agency.

 

Posizionamento su Google

Blog e posizionamento su Google

La SEO prevede un insieme di strategie attraverso cui aumentare la tua visibilità sui motori di ricerca. Blog e SEO sono oggi due termini strettamente connessi.

Infatti, realizzare dei contenuti in chiave SEO, vuol dire inserire le parole chiave con riferimento a un preciso target di utenti. Un sito che dispone di un blog per un’azienda con contenuti di qualità e informativi acquisterà punteggio per i crawler di Google e potrai così scalare la classifica SERP.

Più visibilità otterrai e maggiore sarà il numero di clienti che atterreranno sulla tua pagina con un incremento delle conversioni. Queste aumenteranno grazie a strategie come il content marketing che ti aiuteranno a spingere l’utente a svolgere una precisa azione.

Ricerca delle parole chiavi: perché sono importanti?

Individuare la parola chiave più adatta da inserire nei titoli di un contenuto e all’interno di un articolo o di un post sul tuo blog non è una semplice opzione, ma essenziale. Infatti, diventano essenziali al fine di ottimizzare il sito in chiave SEO, dato che attraverso di esse sarà possibile aumentare la visibilità di un articolo, scalando la SERP di Google.

Se la parola chiave corrisponde a una specifica query di un utente, avrai maggiore probabilità che quest’ultimo venga indirizzato verso il link del tuo sito aziendale. Come fare a conoscere quale parola chiave inserire? Oggi, sono diversi gli strumenti che puoi utilizzare per individuare le keyword, alcuni gratuiti altri a pagamento. Di seguito ti proponiamo quelli più completi:

  • Answer The Public;
  • Google Trend;
  • SEMRush;
  • SEOZoom.

Se vuoi conoscere come funzionano ti invitiamo a leggere la nostra guida su come trovare la parola chiave.

Tuttavia, non basta aver individuato le keywords per scalare la classifica dei motori di ricerca. Google richiede che le parole chiavi vengano inserite in modo naturale e coerente: il testo dovrà rimanere scorrevole e dovrà essere pertinente all’argomento che stai trattando. Un processo non sempre facile da raggiungere, dato che richiede ampie competenze di scrittura. Selezionare un termine sbagliato rende vano tutto il tuo lavoro di marketing, dato che il contenuto che sei andato a creare sarà difficilmente visibile sul web. Per questo diventa essenziale affidarsi a una professionista del settore o un’agenzia di web marketing: con la loro assistenza potrai analizzare quale possa essere la keyword più adatta per uno specifico contenuto, per raggiungere un target di utenti definiti in fase di programmazione e che riflette i prodotti e i servizi del tuo brand.

 

Aumento dei lead verificati

Vuoi ottenere un aumento dei contatti, una registrazione alla newsletter oppure la partecipazione a un evento. Attraverso il blog questo è possibile.

Infatti, potrai strutturare il piano editoriale al fine di far compiere una precisa azione al cliente. In questo modo otterrai dati e informazioni che ti potranno essere utili per creare delle campagne mirate di Google ADS e quindi ottenere future conversioni.

 

Blog per interagire con gli utenti

Una pagina aziendale deve avere delle caratteristiche istituzionali creando quel certo distacco con il cliente e dando le informazioni di base.

Questo gap però può essere controproducente, dato che non si potranno conoscere in maniera diretta le preferenze di chi visita il sito o le esperienze positive e negative avute con un prodotto o un servizio.

Il blog aziendale, per la sua natura, è un mezzo di comunicazione che invita all’interazione e può spingere quindi a creare una giusta coesione tra le necessità dei clienti e le attività della tua azienda.

 

Potenzia le attività social

Un blog può avere anche un risvolto positivo sul social marketing. Infatti, pubblicando i contenuti in modo costante, potrai tenere alta l’attenzione dei follower.

Inoltre, se un tuo articolo riscontra l’interesse degli utenti attraverso Facebook o le atre piattaforme social, potrà essere condiviso e questo permetterà di diffondere il nome della tua azienda anche verso soggetti che non ti conoscono.

Avrai quindi l’opportunità di raggiungere una fetta di pubblico che non avevi eventualmente valutato.

Copywriter e blog

Crea contenuti di qualità

Blog aziendale e copywriter sono due parole strettamente commesse. Intatti questo termine fa rifermento a un professionista della scrittura del web, che saprà realizzare contenuti che attireranno il pubblico sul tuo blog e lo spingeranno a compiere una precisa azione. Perché è necessario? Potesti pensare che basta sapere scrivere per inserire degli articoli sul tuo blog essenziale. Tuttavia, questa affermazione è inesatta. Infatti, la scrittura del web prevede degli schemi precisi, con parametri che hanno il fine di trasformare un articolo o un file multimediale in uno dei più potenti strumenti di marketing esistenti. Potrai così suscitare l’interesse degli utenti e portarli sul tuo sito aziendale, ma anche convenirceli ad acquistare i tuoi prodotti. Tutto parte dalla realizzazione di un contenuto di valore.

Come realizzare contenuti di qualità

Cosa vuol dire creare un contenuto di qualità? Tra gli errori più comuni nel creare un blog vi è quello di pensare che basta inserire un articolo e, “riempire” le pagine, per ottenere visualizzazioni. La realtà è ben diversa. Data la presenza di migliaia di siti simili al tuo, Google ha creato un sistema di scrematura attraverso cui andrà a preferire in, chiave SEO, quei siti che prevedono contenuti che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • keyword più ricercate: dovrai inserire le parole chiave più richieste sul motore di ricerca per una specifica tematica;
  • testo scorrevole: come hai letto prima, le parole chiave devono essere aggiunte in modo adeguato creando un testo lineare e naturale;
  • contenuti interessanti: un articolo deve contribuire alla conoscenza del lettore contenendo informazioni utili e veritiere;
  • originalità: ogni testo deve essere unico, senza presenza di parti copiate da altri siti. Il plagio viene penalizzato da Google, portando alla scomparsa del tuo sito dalla SERP;
  • correttezza grammaticale: il linguaggio deve essere scorrevole, interessare il lettore e grammaticalmente corretto;
  • presenza di link: nel testo dovrai inserire link che contribuiscano alla navigazione interna ed esterna del sito;
  • presenza di immagini e file multimediali: un’immagine scelta in modo adatta, può essere utile per rafforzare la tematica presente nel contenuto. Ricorda che anche i file multimediali di un testo contribuiscono a un’ottimazione SEO, con la necessità di inserire una piccola descrizione della stessa.

 

Blog aziendale: aumentare i guadagni

Gli articoli di un blog sono considerati come una fonte di informazioni, utili per approfondire la conoscenza di un prodotto o un servizio.

Attraverso un articolo ben strutturato un cliente avrà la possibilità di valutare con attenzione se un determinato acquisto può essere adatto alle proprie esigenze.

Ciò permette di ottenere un maggior numero di vendite online. Certo dovrai inizialmente investire per avviare il blog e renderlo attivo, però se verrà realizzato nel giusto modo e aggiornato secondo un piano di marketing preciso, avrai la possibilità di aumentare la redditività della tua azienda.

 

Accrescerai la web reputation

Rafforzare la web reputation vuol dire dare valore alla tua azienda e mostrarla in modo diverso agli occhi degli utenti. Infatti, la tua impresa acquisterà un volto e verrà considerata come un elemento utile per ampliare le conoscenze del cliente.

Attraverso la web reputation avrai quindi la possibilità di:

  • rafforzare il tuo brand;
  • distinguerti dalla concorrenza;
  • fidelizzare il tuo pubblico;
  • offrire loro una visone reale della tua azienda.

Valuta i risultati del tuo blog

Quante visualizzazione hai avuto il tuo blog? In quanto tempo? Qual è il traffico giornaliero? Quanti lead hai ottenuto? I clienti interagiscono con il tuo blog? Rispondere a queste domande è essenziale al fine di verificare se stai raggiungendo i tuoi obiettivi. Ciò porta a un altro quesito inevitabile: come fare a stabilire quali sono i risultati di un blog?  Dovrai misurare tutta una serie di parametri attraverso cui andrai a definire se il lavoro programmato, con il piano editoriale e le singole strategie applicate, è adatto alle tue necessità di marketing.

Oggi, tra gli strumenti più potenti e completi vi è Google Analytics. La piattaforma creata dal motore di ricerca ti offre tutte quelle opzioni attraverso cui misurare le metriche e l’andamento del tuo blog. Tuttavia, se da un lato è un’operazione che puoi fare anche tu personalmente, accedendo all’apposito quadro, dall’altro sono presenti una serie di settaggi. Infatti, con l’evoluzione delle piattaforme online è diventato necessario avere parametri differenziati che ti possano aiutare a raccogliere dati. Inoltre, una volta che hai ottenuto le metriche e i diversi rapporti sul traffico di utenti e le conversioni, tutti questi dati dovranno essere valutati e studiati. Se interpretati nel modo corretto possono essere la base per le tue prossime campagne con Google Ads, premettendoti di differenziarti dagli altri siti.

Un lavoro che richiede conoscenza completa del sistema di Google Analytics oltre a diverso tempo da dedicare a questa operazione. In questo contesto, può essere indispensabile farsi supportare da un esperto di Google Analytics.

Collabora con esperti e autori ospiti

Prima di andare a vedere alcuni esempi pratici di blog aziendali di successo, da cui prendere spunto, può essere utile soffermarci sull’opportunità di collaborare con esperti, autori e ospiti. Un valido sistema per rafforzare il tuo brand acquisendo autorevolezza. Infatti, inserire un articolo con un’intervista a un esperto di una precisa tematica, oppure riportare un video in cui vengano espresse delle opinioni su un tuo prodotto o un servizio, può incrementare nettamente le vendite.

Inoltre, la presenza di autori o di ospiti può essere un valido strumento per aumentare l’interattività con gli utenti: il tuo blog aziendale acquisterà un volto ben definito, oltre a permetterti di utilizzare delle voci autorevoli per discutere su una precisa tematica. In un certo senso si applica il sistema dell’influencer. Avrai la possibilità di approfittare anche delle visualizzazioni di chi segue un preciso esperto o ospite e in questo modo arrivare a un target di utenti diversificato. Infine, potrai organizzare anche un programma di incontri, utilizzando dei webinar su specifiche tematiche.

Tuttavia, come per tutte le attività di marketing vi sono pro e contro. Diventa essenziale fare attenzione a chi invitare a scrivere o parlare sul tuo blog, dato che eventuali comportamenti inappropriati andranno a riflettersi sulla tua brand reputation. A questo devi aggiungere che se vuoi accedere a figure di rilievo in uno specifico settore, si prevede anche un costo. Per questo, diventa indispensabile programmare con la massima attenzione la tua strategia di marketing, in base al budget in tuo possesso.

 

Esempi di blog per un’azienda da cui prendere spunto

Creare un blog aziendale oggi non è più una semplice opzione, ma diventa un sistema indispensabile attraverso cui potrai emergere sul web, offrendo al cliente un qualcosa di diverso, e ottenendo informazioni e dati utili per le tue strategie di marketing.

Per creare un blog di successo dovrai però adattarlo alla tipologia di prodotti e servizi presenti sul tuo sito o sul tuo e-commerce. In alcuni casi può essere utile inserire file di testo. In altri puoi attirare l’interesse del cliente con contenuti multimediali.

Vi sono anche alcuni blog che hanno trovato un perfetto equilibrio tra questi due elementi. Se vuoi creare un blog per un’azienda di successo dovrai, puntare sul dare valore al tuo brand.

In questa prospettiva può essere ut

ile prendere spunto da alcuni siti di successo come:

  • Nutella;
  • RedBull;
  • Ryanair.

blog nutella

Blog per un’azienda: brand Nutella

Il segreto del blog aziendale di Nutella è quello di basarsi su due tematiche principali: la cucina e il riciclo.

Infatti, avrai la possibilità di trovare articoli che spiegano come sono realizzati i prodotti, utilizzando le materie prime di scarto, ma avrai anche la possibilità di ottenere ricette molto golose.

In questo modo si focalizzerà l’attenzione sui diversi prodotti della Ferrero come Nutella, dando informazioni sulla loro qualità e sull’attenzione alle materie prime.

Infine, si spinge il cliente a voler provare le ricette presenti sul blog, in quanto interessanti e gustose, spingendolo ad acquistare la Nutella.

blog redbull

RedBull

Il blog RedBull è un altro esempio in cui la combinazione tra articoli di interesse e contenuti multimediali possono portare a un successo del sito.

Il cliente avrà a  disposizione un numero impressionante di video e in alcuni casi interi film da vedere e con tematiche legati allo sport. È disponibile anche un sezione eventi in cui potrai essere spettatore delle sfide RedBull in tutto in mondo.

Il fine è quello di renderti partecipe del mondo RedBull, vivendo attraverso il blog queste esperienze.

blog Ryanair

Ryanair

La possibilità di volare in comodità e con una spesa limitata sono le due tematiche su cui ha puntato negli anni la compagnia Ryanair.

Inoltre, attraverso il blog si è voluto offrire un’esperienza aggiuntiva all’utente. Il visitatore potrà leggere articoli sulle mete dei viaggi più ambite, ottenere suggerimenti per le vacanze oppure, consigli su come vestirsi o cosa portare.

Un esempio di come informando diventa un mezzo di marketing, creando il giusto valore al cliente e spingendolo a scegliere di viaggiare attraverso questa compagnia.

 

Quale blog si adatta alle tue esigenze?

Questi tre esempi sono alcune delle tipologie di blog aziendali che hanno permesso di incrementare le vendite e i guadagni delle relative imprese. Quale può essere quello che rispecchia la tua idea?

Se hai deciso di creare la tua pagina blog oppure hai ancora dei dubbi, l’agenzia Unidevs può essere una valida soluzione per realizzare la tua pagina in breve tempo e mantenerla sempre aggiornata. Contattaci ed inserisci nei commenti quale può essere la tua visione di blog.

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    * Campi obbligatori durante la compilazione

    Truccone Davide

    Sono Davide Truccone Imprenditore e Project Manager di Unidevs.
    La nostra agenzia nasce da un'idea ambiziosa, innovativa, fornire assistenza a 360° gradi alle piccole imprese italiane che hanno bisogno di figure estremamente qualificate.

    https://www.unidevs.it/

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