Aprire un e-commerce rappresenta oggi una scelta imprenditoriale molto intelligente, vista anche la crescita delle vendite online. Tuttavia, aprire un sito e-commerce non è una decisione che deve essere presa alla leggera poiché ci sono davvero tanti aspetti da considerare.
Sia che tu abbia già un’attività di commercio tradizionale, sia che tu voglia aprire un ecommerce partendo da zero, il primo consiglio che ti posso dare è quello di rivolgerti ad un consulente e-commerce specializzato.
Qualora, invece, tu stessi cercando informazioni su come aprire un e-commerce, puoi leggere questo articolo in cui ti dirò tutto quello che c’è da sapere su questo argomento, iniziando soprattutto dai costi.
Indice
Quanto costa aprire un e-commerce
Aprire un e-commerce è sicuramente un progetto che può contribuire alla crescita del tuo business. Differentemente da un negozio tradizionale, puoi vendere la tua merce 7 giorni su 7, a tutte le ore del giorno e della notte e raggiungendo clienti in ogni parte del mondo.
Ciò detto, è evidente che per aprire un sito e-commerce che funzioni è necessario pianificare al meglio tutti i passaggi. Uno degli aspetti più importanti da definire subito è quello riguardante i costi di avvio e realizzazione del tuo sito di vendita online.
Su questo punto le strade percorribili possono essere diverse. La scelta più economica in assoluto, soprattutto se non disponi già di un negozio già avviato, è quella di aprire un e commerce in dropshipping, poiché in questo caso non dovrai sostenere né le spese per l’acquisto della merce, né quelle per l’affitto del magazzino e il pagamento delle utenze e del personale.
Quali sono, invece, le spese per aprire un e-commerce che bisogna in tutti i casi sostenere?
Diciamo che i costi ineludibili di un sito ecommerce almeno all’inizio riguardano principalmente la parte burocratica e quella tecnica ossia:
- Spese burocratiche per la realizzazione della società e l’apertura della partita iva;
- Spese tecniche per la realizzazione del sito e per la promozione online della tua attività.
Per quanto riguarda invece i costi tecnici inerenti la realizzazione del sito, occorre ovviamente mettere in conto:
- Costi per il noleggio del piano di hosting;
- Costi per l’utilizzo di una piattaforma e-commerce;
- Costi per la realizzazione grafica del sito e per la sua ottimizzazione;
- Costi per le attività di marketing online necessarie a promuovere il sito sui motori di ricerca e sui social.
È evidente che soprattutto quest’ultimo tipo di spese sono difficilmente quantificabili e dipenderanno soprattutto dal tipo di sito di vendita online che intendi realizzare, dai prodotti che vendi e dalla complessità del tuo progetto imprenditoriale generale.
Una cosa, ad esempio, è voler creare un sito e-commerce per la vendita di un solo tipo di prodotto e pochissimi articoli in catalogo, un’altra pensare di realizzare uno store online con decine di categorie e centinaia di prodotti.
Per chiarirti comunque meglio le idee, la cosa migliore da fare è quella di andare ad analizzare una ad una le varie voci di costo
Piano di hosting
Il costo per l’hosting di un ecommerce non è certamente una spesa così proibitiva, tuttavia anche qui occorre fare delle valutazioni.
Scegliendo ad esempio un hosting condiviso non spenderai più di 30 € l’anno per il noleggio dell’hosting, ma potresti avere dei problemi come una velocità di caricamento ridotta, soprattutto se il tuo progetto è molto ampio ed ambizioso e il sito sito comprende un grande numero di prodotti.
Un hosting dedicato per un sito ecommerce invece prevede un costo medio di circa 250 € l’anno a salire.
Aggiungendo un piano di hosting come quello offerto da Unidevs che ti tutela anche in caso di errori, bug e altri tipi problemi, dovrai ovviamente aggiungere anche una spesa aggiuntiva, ma a conti fatti si tratta di una cifra ben spesa perché avrai la garanzia di essere sempre supportato da un professionista.
Piattaforma e-commerce
Esistono oggi diverse piattaforme e-commerce open source che ti consentono di aprire un sito e-commerce in modo molto semplice e veloce. Tuttavia, queste piattaforme non sono tutte uguali e la scelta di quale utilizzare influenzerà anche il successo della tua attività futura.
Attualmente le piattaforme più gettonate e performanti che anche noi di Unidevs utilizziamo per i nostri clienti sono tre e sono:
- Woocommerce;
- Prestashop;
- Magento.
WooCommerce, come già sai è un plugin di WordPress e, quindi, è utilizzato soprattutto da chi ha già un sito con questo CMS.
Magento è la piattaforma più utilizzata al mondo grazie soprattutto alla sua flessibilità e alle ampie opportunità di personalizzazione. Proprio per questo (e per le numerose funzioni aggiuntive integrate al suo interno), Magento è attualmente la piattaforma e-commerce più usata dagli ecommerce di grandi dimensioni.
Infine, Prestashop è probabilmente quella più semplice da usare per merito della sua interfaccia user friendly e la dashboard del tutto e intuitiva. È una piattaforma ottima anche per quanto riguarda la SEO.
I costi di queste piattaforme variano ovviamente in base alla scelta del tipo di software che si vuole utilizzare: il massimo della spesa si avrà optando invece per un cms proprietario, mentre nel caso delle piattaforme e dei plugin che abbiamo appena visto sono previsti dei canoni mensili e annuali di gestione differenziati a seconda delle esigenze.
Strutturazione design
Il costo di un e-commerce può essere molto influenzato dal tipo di grafica prescelta e soprattutto da chi la realizza: un conto sarà realizzare un sito di vendita on line utilizzando un template WordPress predefinito, che potrà essere anche personalizzato, un conto sarà invece scegliere di affidare la realizzazione della veste grafica del tuo sito ad un graphic design professionista come quelli che abbiamo in squadra.
Prima di fare una scelta, anche in questo caso tieni sempre conto del tuo progetto in generale e degli obiettivi che vuoi raggiungere: un design curato e accattivante è sì più costoso, ma ti permette anche di ottenere da subito una visibilità e riconoscibilità maggiori e, quindi, di ottenere nel tempo maggiori introiti.
A determinare il costo della grafica ci sono poi anche altri aspetti, come ad esempio il numero di pagine, la quantità e qualità delle immagini, il fatto che il tuo sito sia statico oppure dinamico, quindi capace di adattarsi alla dimensione dei diversi display su cui viene visualizzato.
Il nostro consiglio anche qui è quello di essere lungimiranti e di mettere a budget tutto il denaro necessario per partire con un sito dall’aspetto grafico migliore possibile per raggiungere i tuoi obiettivi di partenza.
Strategie di marketing
Mettere a budget fin dall’inizio anche le attività di marketing per promuovere adeguatamente il tuo sito non è solo da saggi ma è anche l’unico modo per far decollare velocemente la tua attività.
Le attività che dovrai assolutamente includere sono:
- Ottimizzazione SEO;
- Campagne ADS sui motori di ricerca e sui principali social media;
- Attività di content marketing per accrescere la visibilità del tuo sito;
- Advertising su Facebok e in generale su tutti i social;
- E-mail marketing e campagne DEM;
- Altre attività di marketing digitale come re-marketing, banner, affiliate marketing e così via.
Lo scopo ovviamente di queste strategie è quello di raggiungere il maggior numero di utenti veramente interessati al prodotto o servizio che vendi: rivolgendoti anche qui ad un’agenzia di web marketing specializzata come Unidevs potrai ottenere tutti i consigli migliori per ottimizzare l’uso dei soldi che decide di investire in pubblicità.
Burocrazia per aprire un e-commerce
Per quanto riguarda le spese burocratiche per aprire uno store online possiamo dire che oggi aprire un e-commerce non comporta davvero un grosso impegno finanziario anche perché esiste una direttiva europea che stabilisce la possibilità di aprire uno shop virtuale senza il bisogno di autorizzazioni preventive.
Attualmente quini per aprire un sito di commercio elettronico è sufficiente seguire la seguente procedura e i relativi costi:
- Comunicare l’apertura del tuo ecommerce all’agenzia delle Entrate e all’INPS;
- Presentare la SCIA al SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune in cui si registra l’attività;
- Iscriversi alla Camera di Commercio;
- Qualora ti trovassi fuori dall’Italia, o intendessi vendere anche in altri paesi dell’Unione Europea, dovrai iscriverti anche nella banca dati VIES (Vat Information Exchange System).
I costi da sostenere in questo caso riguardano: diritti di segreteria e diritti camerali, presentazione SCIA e apertura della partita IVA.
Avvalendoti di un commercialista per lo svolgimento di uno o più di questi passaggi dovrai ovviamente aggiungere anche i costi per l’onorario del professionista.
E-commerce come iniziare a vendere online
Oltre alle attività legate alla parte burocratica e quella tecnica, per aprire un e-commerce sarà necessario anche chiarire alcuni aspetti pratici legati al proprio progetto. Oltre a definire il tipo di ecommerce che si vuole creare sarà importante stabilire:
- Il tipo di prodotti che si vuole vendere e a quale prezzo;
- A quale pubblico ci si vuole rivolgere (tutti oppure una nicchia specifica);
- Quale tipi di strategie promozionali che si intende utilizzare.
Dare una risposta a queste domande è fondamentale anche per capire se si vuole iniziare la propria attività da soli, oppure avvalendosi del supporto di un esperto.
Due attività ineludibili che comunque non potranno mai essere scartate ma che dovranno rientrare nella fase iniziale di realizzazione di qualunque ecommerce riguardano l’ottimizzazione SEO delle tue pagine e la realizzazione delle schede prodotto.
Ottimizzazione SEO per e-commerce
L’ottimizzazione SEO per e-commerce è un tipo di attività che non può essere fatta da tutti ma che richiede conoscenze specifiche in quanto riguarda sia aspetti interni alle pagine, sia esterni.
Affidandoti ad un consulente SEO specializzato in siti ecommerce sarai sicuro di eliminare ogni tipo di errore che può influire sul posizionamento del tuo sito, permettendoti quindi di ottenere subito un traffico elevato.
Del resto, l’ottimizzazione per i motori di ricerca è un processo che può davvero contribuire ad accrescere al tuo successo, garantendoti una presenza costante sul web e un flusso continuo di clienti.
Sarà pertanto necessario avvalerti dei servizi di un esperto SEO non solo all’inizio, ma durante tutto il periodo in cui svolgerai la tua attività, stipulando un vero e proprio piano di assistenza i cui costi dipendono ovviamente dal tipo di agenzia, il cui scopo è quello di rimuovere eventuali problemi ed errori che possono comportare riduzione della velocità di caricamento, abbassamento dell’UX e, quindi, anche possibili penalizzazioni in termini di posizionamento.
Scheda Prodotto
Anche la realizzazione delle schede prodotto del tuo sito e-commerce è un’attività che spesso viene trascurata ma che invece dovrebbe essere ritenuta fondamentale allo scopo di migliorare le proprie performance.
Inutile dire che potrai ottenere risultati migliori fin dall’inizio affidandoti a dei copywriter professionisti e a dei SEO specialist che siano in grado di ottimizzare le tue schede prodotto in modo da avere subito un buon posizionamento.
Costo di una agenzia specializzata per realizzare un e-commerce
Come avrai compreso leggendo i paragrafi precedenti la scelta migliore quando si vuole aprire un e-commerce è quella di affidarsi ad un’agenzia specializzata che abbia al suo interno tutte le figure che abbiamo appena elencato: graphic design, consulenti e-commerce, specialisti SEO, esperti di marketing digitale, copywriter e così via.
Optando però per questa scelta dovrai ovviamente mettere a budget anche la spesa per l’agenzia: questo, soprattutto se sei all’inizio della tua avventura, ti potrebbe spaventare, ma sappi che in molti casi proprio questo si rivela il miglior investimento perché ti permette di conseguire più velocemente i risultati sperati.
Quali sono dunque i costi per una web agency? Anche qui i costi possono variare: il mio consiglio in questo caso è di raccogliere diversi preventivi e di non scegliere solo in base al prezzo che viene presentano, ma soprattutto tenendo conto del grado di esperienza, del portfolio e del tipo di servizio offerto.
Un’agenzia che ad esempio ti offre il suo supporto ad un prezzo stracciato senza includere piano di hosting e consulenza SEO è sicuramente da scartare rispetto ad una che ti fornisce invece ogni tipi di supporto anche se ad un costo più elevato.
Noi di Unidevs siamo comunque sempre pronti a venire incontro alle esigenze dei nostri clienti realizzando per loro preventivi di spesa personalizzati cuciti addosso alle loro particolari esigenze.
Richiedi consulenza per realizzare e-commerce
Sarebbe bello concludere questo articolo dicendo che puoi aprire da solo il tuo ecommerce col minimo della spesa ma, come avrai compreso, questo è solo un sogno.
Per poter avere successo in questo settore come in tutti gli altri è fondamentale richiedere la consulenza di un esperto come noi di Unidevs che da ormai molti anni siamo attivi nel mondo dei siti e-commerce, che sappia guidarti nel migliore dei modi verso il raggiungimento di tutti i tuoi obiettivi.