Ogni strategia di Web marketing prevede l’utilizzo e l’elaborazione di contenuti, siano essi testuali o mediali, che ruotino attorno ad un prodotto o ai valori dell’azienda, al fine di generare interesse da parte degli utenti e fornire loro informazioni importanti per riconoscersi all’interno di un dato brand o argomento.
Questo tipo di strategia è detta Content Marketing, e prevede la creazione e la pubblicazione di contenuti utili all’acquisizione di nuovi clienti e alla fidelizzazione di questi.
All’interno di questo articolo tratteremo alcuni aspetti legati alla realizzazione di una strategia vincente di Content Marketing, analizzando le casistiche e i principali canali a cui fare riferimento.
Indice
Cos’è il Content Marketing
È possibile definire questo genere di attività di Web Marketing come un insieme di tecniche e approcci utili alla creazione di contenuti, pertinenti ad un dato prodotto o al marchio che lo propone, utili a stabilire una relazione di fiducia e a comunicare in maniera efficace, ma mai invasiva, con il proprio bacino di utenza.
In sostanza, il Content Marketing si colloca tra le strategie non intrusive, poiché prevede l’offerta di contenuti a scopo informativo e di fidelizzazione, ma senza interrompere la fruizione del mezzo in uso dall’utente.
Rende dunque libera la scelta di accedere o meno al contenuto proposto, senza obblighi o pressioni, a differenza del settore di Advertising tradizionale, la cui proposta è quasi sempre di tipo push: distrae e costringe l’utente a interrompere le attività svolte fino a quel momento per concentrarsi sull’annuncio, quasi sempre finalizzato alla vendita.
Il Content Marketing, invece, non prevede come fine ultimo la vendita, si tratta di un’utile strategia volta alla creazione di sinergie, relazioni di fiducia con i propri utenti, allo scopo di sviluppare orientamenti e calibrare impressioni e scelte.
Nello specifico, è possibile riassumere in una serie di punti, qui elencati, gli obiettivi per i quali è importante attuare una strategia di Content Marketing:
- Incremento delle vendite
- Creazione e consolidamento della brand awareness (conoscenza del marchio)
- Acquisizione di nuovi clienti
- Lead generation
- Customer retention o aumento della loyalty (rafforzamento del grado di fidelizzazione)
Come realizzare una strategia di Content Marketing vincente
Una volta individuati gli obiettivi per i quali è necessario avvalersi di questo tipo di tecnica, è importante definire le fasi che determinano una strategia di Content Marketing che risulti vincente:
Pianificazione
La prima importante fase riguarda la progettazione e dunque la definizione di una mission, in relazione ai servizi offerti dall’azienda, ai valori ad essa legati e alla lettura delle proposte di settore dei competitor, e l’ideazione di un piano editoriale da definire in seguito.
Analisi sull’audience di riferimento
Questo secondo fattore prevede l’esame delle diverse categorie di utenza, dagli stakeholder (utenti che nutrono un interesse o che vantano un coinvolgimento nei confronti dell’azienda), al mercato di riferimento, rappresentato da un bacino di utenza al quale l’azienda ha interesse a rivolgersi (target, buyer personas), con il fine di calibrare l’offerta esaminando il rapporto brand-consumer.
Storytelling
Questa importante fase risulta fondamentale per la costituzione di un sentimento di affezione e dunque del coinvolgimento da parte dell’utente. Si tratta dell’idea di base sulla quale poggia l’intero piano di Content Marketing, la storia e l’insieme dei valori che sorreggono e contraddistinguono il brand, il principio su cui poggia l’esperienza dell’utente, e dunque il suo consenso.
Definizione del piano editoriale e dei canali di riferimento
L’ultima fase del processo di attuazione prevede la definizione degli obiettivi di Marketing attraverso la veicolazione dei contenuti, e dunque, l’identificazione dei giusti canali per la diffusione.
Ottenere una strategia vincente significa determinare il coinvolgimento dell’utenza attraverso l’offerta di contenuti efficaci e utili, generare consensi e sviluppare sentimenti di affezione al brand e alla sua storia , mettendo in evidenza le peculiarità che lo contraddistinguono e individuando esigenze e desideri del target di riferimento.
Perché il Contenuto è la cosa più importante sia per la SEO che per l’utente
La chiave di un attività di successo sta sempre nell’equilibrio tra le parti, nella realizzazione di una strategia utile all’azienda a 360°, in grado di coinvolgere attori e meccanismi utili al raggiungimento degli obiettivi di Marketing aziendale, così da stabilire e consolidare un buon rapporto non solo con l’utenza, ma anche con il motore di ricerca che ne determina la fruizione.
Nello specifico, trattandosi di contenuti, è indispensabile fare riferimento alla strategia SEO, utile all’indicizzazione e posizionamento del sito da parte dei motore di ricerca, che ne favoriscono la visibilità, per questo è fondamentale la realizzazione di contenuti testuali per il tuo sito.
Per queste ragioni il contenuto deve attrarre, informare e guadagnare consenso da parte degli utenti, e insieme risultare performante in ottica SEO per il raggiungimento di un buon posizionamento nella SERP, mirando ad un ben più vasto bacino di utenza.
Per strutturare un piano editoriale utile su entrambi i fronti è importante avvalersi di professionisti competenti, consulenti SEO e copywriter SEO, in grado di strutturare contenuti interessanti per il web.
Differenze tra le strategie di Content Marketing tra B2C e B2B
Il processo di acquisto che coinvolge l’utenza di una data piattaforma, grazie alle nuove tecniche di Content Marketing, si realizza oggi in un atto emozionale, una scelta posta al termine di un viaggio, che racconta la storia del brand e si intreccia con le necessità dell’acquirente.
Questo tipo di definizione riguarda sia le aziende B2B che le aziende B2C, ma in modo molto differente.
Le aziende che offrono prodotti e servizi ai consumatori per uso personale, le così dette aziende B2C, prevedono un piano di Content Marketing volto all’acquisizione di possibili clienti, alla condivisione dei contenuti e al coinvolgimento in termini emotivi dell’utenza al fine di stupire e ammaliare.
Approccio differente rispetto alle aziende B2B, che si rivolgono direttamente ad altre aziende e mirano ad incrementare l’autorevolezza della piattaforma e dunque del servizio. Gli argomenti e i toni in questo caso sono meno personali, più tecnici e formali, volti a generare rapporti di fiducia e a rispondere alle esigenze di una realtà aziendale.
In entrambi i casi troviamo delle similitudini legate alla fase di awareness, che determina il consolidamento dell’immagine del brand e dei suoi valori di riferimento, diversi sono invece gli approcci per l’acquisizione di nuovi clienti, volti nel caso delle B2C alla conversione, attraverso apposite attività e call to action, nel caso delle B2B ad una forte attività di lead generation, creando un bacino di utenza interessato ai servizi proposti.
I principali canali sui quali fare Content Marketing
In ultimo ci occupiamo della suddivisione dei principali canali di Content Marketing,
classificabili in:
- Canali stampati ( comunicati stampa, report e articoli su riviste magazine e periodici)
- Canali digitali (E-mail maketing, App per dispositivi mobili, video, webinar, podcast)
- Canali live (eventi e dirette)
- Canali Social (Social Network, blog, Customer Service)
La distribuzione dei contenuti può avvenire attraverso canali di proprietà dell’azienda o da essa controllati, tramite il sito web aziendale, l’invio di mail e newsletter, o l’account Social ufficiale, i così detti Owned Media, integrati magari a sistemi di marketing automation, oppure attraverso spazi pubblicitari a pagamento sui mezzi di comunicazione principali, Paid Media.
Una terza possibilità è rappresentata dagli Earned Media, spazi di visibilità gratuiti ottenuti grazie alla alla condivisione spontanea da parte di siti terzi, e dunque alla credibilità raggiunta dal sito e dai profili presenti sul web.
Di questa categoria fanno parte le attività di Social Media Marketing, gli articoli, le citazioni e le sponsorizzazioni da parte di testate, pagine o personaggi autorevoli e di spicco, che forniscono un’immagine positiva del brand.
Infine, per la buona riuscita di una strategia di Content Marketing è importante tenere a mente che ogni canale prevede modalità, toni, grafiche e attività differenti.
Per questo, è importante che lo studio alle spalle di una attività di questo genere venga svolto da professionisti del settore, come gli esperti del team di Unidevs, che riunisce programmatori, copywriter, esperti SEO, esperti di advertising e specialisti in grado di realizzare un piano editoriale strategico e vincente per la vostra azienda.