Se ti stai chiedendo quanto costa creare un’applicazione sappi che si tratta di una delle ricerche più comuni su Google.
In effetti il mercato delle app mobile è in forte crescita, e sempre più persone cercano in questo strumento una soluzione per avvicinare nuovi utenti, fare marketing online , aumentare le vendite o per fornire ai propri clienti uno strumento aggiuntivo.
Indice
- 1 Fattori dai quali dipende il costo dello sviluppo di un’applicazione
- 2 Il costo cambia a seconda della tipologia di applicazione che ci vuole sviluppare
- 3 Le diverse categorie di applicazione
- 4 Tipologie di APP
- 5 Il costo per le varie tipologie di applicazioni
- 6 Quanto costa mantenere aggiornata un’applicazione
- 7 Quanto tempo occorre per creare un’app
- 8 Come promuovere un’app
- 9 Devi realizzare un’APP? Affidati agli esperti Unidevs
Fattori dai quali dipende il costo dello sviluppo di un’applicazione
Una risposta univoca e che metta d’accordo tutti a tal proposito non esiste. Il costo di un’applicazione dipende infatti da tantissimi fattori diversi come:
- Il sistema operativo: creare un’app iOS o un’app Android presenta costi diversi.
- Il tipo di app: web app, nativa o ibrida.
- Lo scopo dell’app: un’app e-commerce sarà diversa da un’app videogioco o da un’app social.
- Le funzionalità: queste possono variare come vedremo più avanti
- Il design e l’interfaccia utente: (UI)
- Il tempo richiesto
- L’esperienza utente: l’User Experience (UX)
Insomma, creare un’app non è un qualcosa di semplice e immediato come si potrebbe credere, ma consiste in un processo ampio e complesso che tiene conto di tantissimi aspetti.
Il costo cambia a seconda della tipologia di applicazione che ci vuole sviluppare
Proprio per questo il prezzo può variare da poche migliaia di euro, fino anche a cifre più importanti. Secondo alcune stime, comunque, il costo medio per la creazione di un’applicazione base, quindi con poche funzionalità e un design minimale, può variare da circa €35.000, fino ad arrivare anche ai €95.000.
Per app più complesse il discorso cambia. Il costo infatti in questo caso è molto più elevato e può variare dai €55.000 ai €150.000 per app mediamente complesse, fino ad arrivare anche ad oltre €200.000 per app molto tecniche e con un grado di complessità elevato.
In media, quindi, in Europa sono necessari dai €40.000 agli €85.000 per creare un’app funzionale.
Ci tengo a precisare che questa è naturalmente solo una stima e che il costo finale è determinato dalle varie caratteristiche tecniche richieste per il prodotto.
Come puoi vedere, quindi, il prezzo per creare un’app non è certo contenuto e bisogna valutare bene, insieme a uno sviluppatore esperto, quale possa essere la soluzione più idonea e su misura per la propria attività.
E chi propone di creare APP gratis?
Purtroppo online si sono diffusi a macchia d’olio tantissimi annunci che propongono di creare un’app gratis. In realtà si tratta di piattaforme che offrono un prodotto non professionale e che raramente può essere funzionale per la propria attività.
Nella maggior parte dei casi, infatti, creare un’app gratis vuol dire prendere un’applicazione preconfezionata, andarne a modificare pochi aspetti che riguardano il design e avere un prodotto che non è in grado di eseguire tutte le funzionalità di cui si ha bisogno.
Senza contare che questi prodotti spesso non tengono conto di fattori fondamentali come l’esperienza utente, la presenza dell’applicazione sull’app store di riferimento, il coinvolgimento degli utenti, le notifiche push e tanti altri aspetti.
Dopo aver chiarito in linea generale qual è il costo di un’applicazione, in questo articolo vedremo nel dettaglio quanto costa creare un’app in base ai vari fattori visti, a chi rivolgersi per la creazione di un’applicazione e di cosa tener conto per un prodotto professionale e funzionale.
Le diverse categorie di applicazione
La domanda giusta da porsi quando si parla di creare un’app è quale sia il costo per un’applicazione performante e di successo.
Come abbiamo visto infatti creare un’app semplice, senza funzioni specifiche e che non sia coinvolgente per gli utenti è molto semplice (e spesso anche gratuito) ma nella maggior parte dei casi restituisce un prodotto che non risponde alle proprie esigenze.
“L’app che andrai a creare dovrà essere utile al tuo scopo”
Potresti ad esempio aver bisogno di un’app per il tuo e-commerce in modo da rendere gli acquisti più semplici, un’app per la tua agenzia di viaggi per prenotazioni più rapide, un’applicazione per l’home-banking, una per scambiare messaggi internamente alla tua azienda, un’app per un videogioco e così via.
Insomma le possibilità sono davvero infinite e, al di là della customizzazione della tua app, è importante che questa sia performante e serva al tuo scopo e per questo dovrai per forza rivolgerti ad una Agenzia specializzata nello sviluppo di APP.
Per quanto riguarda il costo dell’app, come abbiamo visto, non è possibile dare una risposta univoca che vada bene per tutti.
Esistono delle app molto semplici, che svolgono quindi compiti basilari e che presentano dei costi ridotti, nell’ordine di qualche centinaia di euro.
Si parla di app come ad esempio la calcolatrice, il timer, la sveglia o il cronometro, le quali hanno tempi di sviluppo molto ridotti e svolgono funzioni molto semplici.
In questi casi infatti è sufficiente essere a conoscenza del programma base che ne regola le funzioni e scriverlo nella maniera corretta.
Man mano che le app iniziano ad avere funzioni sempre più specifiche, però, il costo aumenta, in rapporto alla difficoltà e alle tempistiche richieste.
Per avere un’idea chiara di quanto costa creare un’applicazione, il primo passaggio da compiere è definire quale sia la categoria di appartenenza dell’app, in modo da comprendere quale sia il suo scopo.
In particolare le categorie primarie sono:
- news
- musica
- educazione
- libri
- social media
- viaggi
- stili di vita
- salute e benessere
- navigazione
- bambini
- foto e video
- sport
Il primo step quindi è capire a quale di queste categorie primarie appartiene l’app che si intende creare. In più il consiglio è di attenersi alla categoria primaria che si è scelta senza cercare di voler integrare troppe funzioni in una sola app.
Se ad esempio la tua app appartiene alla categoria “viaggi” e si occupa di permettere ai tuoi clienti di prenotare esperienze in giro per il mondo, evita di voler inserire anche news, libri o addirittura funzionalità da social media.
Così facendo infatti renderai la tua app molto più pesante e complessa da realizzare, facendo naturalmente lievitare di molto anche il prezzo.
Stabilita la categoria primaria cerca di mettere nero su bianco un progetto quanto più dettagliato possibile riguardo la tua app. Vai a scrivere quali sono le funzioni che vorresti, quale il percorso che deve compiere l’utente e, se hai già un’idea, quale dovrebbe essere il design.
Prezzi per le diverse categorie di Applicazioni
Di seguito una tabella indicativa dei costi relativi lo sviluppo di un’app, in base alla tipologia:
App mobile | dai 13.000 ai 250.000 euro |
App per iPhone | dai 40.000 ai 250.000 euro |
App per Android | dai 40.000 ai 250.000 euro |
Applicazione Web | dai 50.000 ai 250.000 euro |
App di avvio | dai 25.000 ai 300.000 euro |
App Taxi | dai 25.000 ai 300.000 euro |
App per il gaming | dai 22.000 ai 200.000 euro |
App per la vendita al dettaglio | dai 40.000 ai 100.000 euro |
App di realtà aumentata (AR) | da 80.000 ai 200.000 euro |
Applicazione per e-commerce | dai 25.000 ai 230.000 euro |
App di social media | dai 20.000 ai 250.000 euro |
App per il trading | dai 45.000 ai 180.000 euro |
App per lo streaming video | dai 25.000 ai 260.000 euro |
App per la gestione di una community | dai 15.000 ai 130.000 euro |
Piattaforma di vendita | dai 17.000 ai 160.000 euro |
App per appuntamenti | dai 24.000 ai 300.000 euro |
App per il food delivery | dai 15.000 ai 135.000 euro |
App ibrida | dai 35.000 ai 175.000 euro |
App sanitaria | dai 40.000 ai 250.000 euro |
App personalizzata | dai 35.000 ai 250.000 euro |
Naturalmente tutti i costi presenti in questa tabella sono indicativi e riguardano delle fasce orientative di prezzo. Il costo finale poi può variare in base a chi sviluppa l’app e ad eventuali caratteristiche specifiche che deve presentare quest’ultima.
Tipologie di APP
L’errore che si compie molto spesso è quello di lasciare carta bianca allo sviluppatore, credendo che sia lui a dover stabilire il tutto. In realtà è importante avere le idee chiare e trovare insieme la migliore soluzione.
Infine bisogna capire anche che tipo di app si sta cercando. Fondamentalmente esistono tre tipologie di APP:
- Web App: si tratta di app che vengono utilizzate via browser e sono quindi disponibili per qualsiasi dispositivo che abbia una connessione a internet e la possibilità di navigare. Essendo utilizzabili via browser non è necessario scaricarle e presentano tempistiche e costi di realizzazione molto più ridotti. Per contro c’è da dire che in genere sono molto più limitate di altre tipologie di applicazioni.
- App native: queste sono app più comuni delle precedenti e sono sviluppate appositamente per un sistema operativo (iOS, Android, Windows ecc.). Si tratta di applicazioni che, da un punto di vista delle performance, sono molto migliori rispetto alle web app, in quanto sviluppate su misura e con funzioni spesso avanzate. L’unico svantaggio di queste applicazioni è lo sviluppo e l’adattamento su altri sistemi operativi, il quale comporta costi aggiuntivi.
- App ibride o multipiattaforma: si tratta di app che, grazie a un unico codice, possono funzionare su diversi sistemi operativi. In sostanza un’app ibrida è in grado di funzionare allo stesso modo sia su iOS che su Android senza presentare nessun tipo di problema o costo aggiuntivo. L’unica pecca sta nelle performance che sono a volte meno elevate rispetto ad un’app nativa.
Ma vediamo nel dettaglio come cambia il costo dell’app in base alla tipologia e al diverso sistema operativo per cui è sviluppata.
Il costo per le varie tipologie di applicazioni
Come abbiamo visto le applicazioni possono dividersi in diverse tipologie, in base al processo di sviluppo e al sistema operativo per cui sono programmate.
In questo paragrafo andremo ad analizzare nel dettaglio i costi di applicazioni pensate per Android, iOS e ibride, in modo da capire in che modo queste differiscono tra loro da un punto di vista economico.
Tipologia di app | Costo per lo sviluppo |
---|---|
App mobile | dai €13.000 ai i €17.000 euro |
App Apple | dai €13.000 ai €20.000 euro |
App Ibride | a partire da 16.000 euro |
Il costo per applicazioni Android
Quanto costa creare un’applicazione Android?
Partiamo col dire che Android, come sistema operativo, presenta un’utenza molto più ampia rispetto, per esempio, al sistema operativo di Apple. Mentre iOS è limitato esclusivamente ai prodotti Apple, infatti, il sistema operativo Android è utilizzato da tantissime aziende costruttrici di smartphone e tablet.
Decidere di creare un’app Android, pertanto, ti permetterà di avere acceso a un bacino d’utenza molto più ampio.
Detto questo i costi per la creazione di un’app nativa Android dipendono naturalmente dalle caratteristiche e dal grado di personalizzazione richiesto. Ma facciamo un esempio concreto in modo da capire quali possono essere i costi per la tua app.
Mettiamo il caso che tu voglia creare un’applicazione Android a pagamento e che permetta agli utenti di registrarsi tramite account social o e-mail. L’interfaccia sarebbe mediamente personalizzato (quindi con un minimo di customizzazione), l’app integrata con il tuo sito web e con un pannello di controllo personalizzato.
In questo caso il prezzo potrebbe oscillare tra i €13.000 e i €17.000.
Naturalmente questa è solo una stima ipotetica e, per stabilire il costo effettivo di un’app, è sempre necessario valutare caso per caso, tenendo conto di tutti i fattori di cui abbiamo parlato prima.
Costo per applicazioni Apple
Passiamo ora al costo per creare un’applicazione Apple. Come ben saprai iOS è un sistema operativo diverso rispetto ad Android e, di conseguenza, sono necessarie competenze leggermente differenti per creare un’app in questo ambiente.
Considera infatti che in molti considerano iOS un sistema operativo più complesso nel quale operare con un linguaggio che comporta delle competenze aggiuntive.
In ogni caso i costi sono molto simili a quelli necessari per lo sviluppo di un’app per Android.
Ma facciamo anche in questo caso un esempio concreto, andando a sviluppare la stessa identica app di prima.
Abbiamo ipotizzato quindi un’app iOS a pagamento con un’interfaccia personalizzata e che dia la possibilità agli utenti di registrarsi mediante social e indirizzo e-mail.
In più l’app presenta un pannello di controllo ed è sviluppata in un’unica lingua.
Il costo è molto simile, compreso tra i €13.000 e i €20.000 a seconda delle caratteristiche specifiche dell’applicazione richiesta.
Costo per applicazioni ibride
Arriviamo al punto più interessante, ovvero il costo per creare applicazioni ibride. Come abbiamo detto infatti le applicazioni ibride sono quelle che presentano più vantaggi sul lungo termine.
Un’app ibrida è un’app che è già pensata per girare su più sistemi operativi e che quindi non necessita di un porting dall’uno all’altro.
Questo significa che se ad esempio decidi di sviluppare un’app Android e successivamente vuoi che sia disponibile anche per iOS, dovrai pagare lo sviluppatore perché te ne realizzi un’altra versione.
A tal proposito c’è anche da dire che i costi ad oggi sono molto più ridotti rispetto ad una volta. Prima, infatti, gli sviluppatori dovevano realizzare da zero una nuova versione che “girasse” anche sul nuovo sistema operativo. Oggi questa operazione è molto più rapida ma comporta comunque dei costi aggiuntivi che devi mettere in conto se vuoi creare un’app.
In ogni caso, tornando al quesito iniziale, vediamo quanto costa creare un’applicazione ibrida.
Prendiamo come esempio l’app di prima, quindi con le stesse identiche caratteristiche, in modo che tu possa fare un confronto.
In questo caso il costo per la realizzazione parte da €16.000 a salire.
Questo naturalmente tenendo sempre conto del grado di specificità e personalizzazione dell’app.
Come puoi notare il prezzo di partenza è leggermente più alto ma ti assicura di avere un’app già pronta per qualsiasi dispositivo.
Quanto costa mantenere aggiornata un’applicazione
Quando si decide di creare un’app, oltre naturalmente ai costi necessari per la creazione vera e propria, è fondamentale tener conto anche dei costi di mantenimento.
Le app, infatti, devono essere aggiornate, corrette e riviste di continuo, in modo che le performance e i risultati siano sempre costanti.
A tal proposito, il costo di mantenimento è strettamente legato al costo generale di sviluppo dell’app. Calcola che, mediamente, il costo di mantenimento è infatti pari a circa il 20% di quello necessario per lo sviluppo.
In questo prezzo sono inclusi servizi di aggiornamento dei sistemi operativi, l’assistenza per qualsiasi problema o bug, la gestione di servizi come hosting e server, oltre a tutto ciò che riguarda gli aspetti legali e i costi delle API di terze parti.
Quanto tempo occorre per creare un’app
Dopo aver visto caratteristiche e costi delle varie tipologie di app è giusto anche chiedersi quanto tempo sia necessario per realizzarne una.
I tempi di creazione di un’applicazione sono variabili, un po’ come quelli per la creazione di siti web, e dipendono naturalmente dalle caratteristiche dell’app.
In media, comunque, la maggior parte delle app richiede un tempo tecnico che oscilla tra i tre e i sei mesi per la realizzazione, inclusa tutta la fase di testing prima di essere immessa sul mercato.
Le app infatti non sono quasi mai perfette al momento della consegna ma è necessario un periodo di prova in cui siano risolti eventuali bug o malfunzionamenti.
Sono molto rare poi le app per cui è richiesto un tempo inferiore ai tre mesi. In genere si parla di applicazioni molto basilari e semplici, che non presentano delle funzioni particolarmente avanzate e che quindi sono più semplici da realizzare per gli sviluppatori.
Oltre alle funzioni e al grado di personalizzazione dell’applicazione, c’è da tener conto anche del design del prodotto.
Chi richiede la creazione di un’app, infatti, chiede un prodotto che sia personalizzato e pensato appositamente per la propria azienda.
Compreresti mai un’app che è molto simile a quella di un tuo competitor?
Anche la fase di design porta via del tempo e deve tener conto, oltre che dell’aspetto estetico, anche dell’UI ovvero dell’interfaccia utente e dell’UX ovvero dell’User Experience. Soprattutto quest’ultima costituisce un punto cardine in quanto stabilisce in che modo l’utente utilizzerà l’app e quanto questa risulterà semplice e intuitiva.
Dopo aver creato l’app, inoltre, bisognerà sottoporla agli store. Nel caso di app native Android o iOS le si sottoporrà esclusivamente al Play Store nel caso della prima o all’Apple Store nel caso della seconda.
Se si parla di app ibride naturalmente le si potrà sottoporre a entrambi.
Gli store infatti eseguono dei controlli di qualità sulle app prima di approvarle e renderle disponibili, in modo da garantire ai propri utenti solo prodotti validi.
Infine, una volta che l’app sarà disponibile e fruibile sugli store, iniziano tutti i costi di manutenzione dell’app.
Ti sarà necessario infatti un hosting e uno spazio server per ospitare l’app, le autorizzazioni nel caso la tua app invii notifiche push agli utenti, le tariffe dei sistemi di pagamento nel caso in cui prevedi delle transazioni sull’applicazione ed eventuale assistenza per gli aggiornamenti futuri dell’app.
Anche questi sono costi da tenere in considerazione per la creazione di un’app e, soprattutto, possono portare via altro tempo.
Come promuovere un’app
Se hai deciso di creare un’app, oltre ai costi necessari per svilupparla e tenerla aggiornata, dovrai considerare anche tutta la fase di promozione. Potresti infatti aver creato l’app più performante e ottimizzata possibile ma, se nessuno la scarica e utilizza, difficilmente questa si diffonderà e avrà successo.
Proprio per questo motivo la fase di promozione diventa importantissima per garantire il successo della propria app.
Ma come si fa a promuovere un’app?
Attraverso la ASO (App Store Organization) ovvero la promozione dell’app nello store di riferimento. Naturalmente per operazioni di questo genere è sempre bene rivolgersi a professionisti del marketing che possano promuovere nel modo giusto l’app, in modo da farla arrivare a quante più persone in target possibile.
In genere la loro attività consiste nell’eseguire ricerche di mercato, al fine di individuare l’utilizzatore tipo dell’app, e nel mettere in campo una serie di strategie di promozione che permettano di mostrare l’app in questione proprio a questo pubblico.
Devi realizzare un’APP? Affidati agli esperti Unidevs
Come abbiamo visto il costo per creare un’applicazione può essere variabile e dipende da tantissimi fattori diversi. Questo perché si tratta di un lavoro tecnico che richiede delle competenze di sviluppo avanzate e che siano specifiche in base all’app che si desidera realizzare.
Se si ha bisogno di creare un’app non è sufficiente rivolgersi a servizi online gratuiti ma è fondamentale collaborare con professionisti che siano in grado di soddisfare al meglio le proprie richieste.
Hai bisogno di realizzare un’app per la tua azienda?
Chiedi agli esperti Unidevs e metteremo a tua disposizione i migliori sviluppatori per un prodotto professionale.
Contattataci senza impegno e spiegaci la tua idea. Nel giro di poco tempo potrai finalmente vedere la tua app sugli store che utilizzi ogni giorno.