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errori blog aziendale

Ti sei finalmente deciso a realizzare il tuo blog aziendale?

Dopo aver realizzato il piano editoriale SEO e aver deciso cosa  scrivere nel tuo blog, ci sono altri aspetti che devi considerare per evitare di fare errori e perdere così traffico e visibilità.

 

20 Errori da Evitare nel Blog Aziendale

Andiamo, quindi, subito a vedere quali sono i principali errori da evitare nel blog aziendale. Li riassumo qui di seguito per praticità per poi andare ad affrontarli punto per punto.

  1. Contenuti inadatti al blog o dissonanti con il tuo brand
  2. Nome del dominio e hosting scelti a caso
  3. Sito troppo lento o problemi di caricamento
  4. Frequenza di pubblicazione troppo scarsa
  5. Articoli scritti senza rispettare le regole di scrittura SEO 
  6. Articoli vecchi e/o non aggiornati
  7. Contenuti scritti solo per vendere
  8. Assenza di un’efficace strategia di link building
  9. Contenuti duplicati
  10. Usare un tono of voice troppo formale o troppo colloquiale
  11. Non creare il calendario editoriale
  12. Non impostare in modo corretto i permalink 
  13. Inserire una struttura URL inadeguata.
  14. Non mettere nome autore e data
  15. Non fare una keyword research
  16. Dimenticare di fare delle Neswletter
  17. Non fare ADV
  18. Non inserire i contatti e la pagina del chi siamo
  19. Non preoccuparsi della grafica e delle immagini
  20. Non curare la promozione dei post

 

Contenuti inadatti al blog o dissonanti con il tuo brand

L’errore numero uno per qualunque sito e blog, anzi potremo dire di qualunque strategia di Content Marketing è certamente quello di inserire contenuti inadatti per il tuo sito e il tuo brand. Questi per lo più coincidono con contenuti che non interessano al tuo pubblico e, pertanto, non sono in grado di portare traffico.

Al contrario dovrai selezionare accuratamente gli argomenti (topic) del tuo blog, facendo un’analisi di marketing accurata delle caratteristiche del tuo pubblico e dei contenuti pubblicati dai tuoi stessi competitors.

 

Nome del dominio e hosting scelti a caso

Un altro aspetto fondamentale per il successo di un sito e di un blog, riguarda la scelta del dominio e dell’hosting.

Per quanto riguarda il piano di hosting, è importante prima di tutto sceglierle uno che garantisca un’adeguata velocità di caricamento e una perfetta fruibilità dei contenuti da parte dei visitatori.

Per quello che invece concerne il nome del dominio, questo potrebbe coincidere con quello della tua azienda, oppure, qualora il blog dovesse trovarsi su un sito a parte è importante che:

  • Sia facile da scrivere e da ricordare;
  • Contenga una delle tue parole chiave;
  • Identifichi i tuoi prodotti o la tua area di riferimento.

 

Sito troppo lento o problemi di caricamento

Un sito lento o con una velocità di caricamento delle pagine non ottimizzata non solo influisce negativamente sull’UX o user experience degli utenti, ma peggiora anche il posizionamento pertanto riduce il traffico e la visibilità, vanificando la tua strategia.

 

Frequenza di pubblicazione troppo scarsa

Questo non significa che devi per forza pubblicare ogni giorno. 

Nel nostro articolo relativo alla realizzazione del calendario editoriale abbiamo, infatti, già sottolineato che l’adeguata frequenza di pubblicazione dei contenuti di un blog dipende, in genere, dal tipo di blog, dagli argomenti che hai deciso di affrontare e dalla strategia.

Indubbiamente, però, non pubblicare per molte settimane o addirittura mesi potrebbe penalizzarti in quanto i contenuti del tuo sito potrebbero essere considerati come obsoleti o non aggiornati da parte del motore di ricerca.

 

Articoli scritti senza rispettare le regole di scrittura SEO 

Le tecniche di scrittura SEO si avvalgono di regole ben precise che solo un copywriter professionista può assicurare. 

Se, quindi, hai intenzione di realizzare un blog aziendale di successo, non puoi fare di testa tua e far scrivere i tuoi post al tuo migliore amico o a tuo cugino, ma dovrai affidare la realizzazione dei tuoi post a qualcuno che conosce le regole di copywriting persuasivo, soprattutto, è a conoscenza anche delle principali tecniche SEO in modo da evitare errori.

 

Articoli vecchi e/o non aggiornati

La realizzazione del piano editoriale serve anche a non dimenticare quando occorre eliminare dal blog alcuni contenuti che sono diventati obsoleti, oppure, qualora fosse possibile, procedere con un loro aggiornamento eliminando le informazioni superate o errate.

Avere contenuti freschi e sempre aggiornati è un aspetto gradito anche da Google e dagli altri motori di ricerca quindi questo non può che far bene anche al tuo posizionamento all’interno delle SERP!

 

Contenuti scritti solo per vendere

Se hai un sito e-commerce è chiaro che il tuo obiettivo è vendere, ma nel caso tu decidessi di avere un blog per e-commerce è indispensabile che i contenuti siano prima di tutto di tipo informativo e emozionale in modo da stabilire una connessione col tuo pubblico che vada oltre la necessità di acquisire nuovi clienti. 

 

Assenza di un’efficace strategia di link building

Un’efficace strategia di link building ha l’obiettivo, prima di tutto, di aumentare il numero di link in ingresso, o back link, alle pagine di un sito web. 

Tuttavia, in base al concetto di EAT è utile anche ad aumentare il ranking del sito e a  migliorare così il posizionamento. Questo vale anche nel caso di link interni alle pagine poiché agevolano la fruizione dei contenuti da parte degli utenti, incrementando ulteriormente il valore del sito.

 

Contenuti duplicati

La presenza di contenuti non originali duplicati è uno dei principali errori SEO da evitare perché può comportare penalizzazioni e peggiorare il posizionamento. 

Il nostro consiglio? Evitali come la peste e, qualora non fosse possibile, ricorri ai  Meta Tag Canonical, i quali consentono di individuare e gestire  i contenuti doppione o, in modo che il motore di ricerca possa “canonizzarli” verso la pagina che intende posizionare.

 

Usare un tono of voice troppo formale o troppo colloquiale

Rifletti: se i tuoi articoli sono scritti con un gergo troppo altisonante oppure troppo basso rispetto al tuo pubblico, chi avrà mai interesse a leggerli? 

La scelta del tono of voice dipende ovviamente sia dalla filosofia del tuo brand sia dai contenuti che tratti, quindi dovrai sempre fare attenzione che questi siano in linea con il linguaggio che usi nei tuoi articoli.

 

Non creare il calendario editoriale

Non lo abbiamo detto fino a qui, ma il primo passo da fare per non vanificare la strategia del tuo blog è quella di fare un’adeguata pianificazione realizzando un piano editoriale ad hoc. Fatto questo, sei probabilmente a metà dell’opera!

 

Non impostare in modo corretto i permalink 

Uno dei errori blog più comuni è quello di non impostare i permalink nel modo giusto

Cerca, pertanto, di evitare permalink soltanto con la data o con un codice ID che per l’utente non significano niente, puntando invece su soluzioni di URL SEO friendly contenenti la parola chiave.

 

Inserire una struttura URL inadeguata

Una struttura URL adeguata per il post di un blog prevede di inserire il titolo del post nel permalink e il nome del sito stesso. Cerca di non dimenticartelo ed adotta questa soluzione fin dal primo post!

 

Non mettere nome autore e data

Pubblicare un articolo senza la data o peggio ancora senza l’autore rischia di mettere in discussione la validità e l’autorevolezza del suo contenuto. Se proprio non vuoi firmare i post, trova qualche voce autorevole che possa farlo per te.

 

Non fare una keyword research

Una delle attività più importanti per il successo di qualunque blog riguarda la selezione delle parole chiave o keyword research

Le parole chiave in questo caso aiutano non solo a focalizzare l’attenzione sugli interessi degli utenti, ma sono fondamentali anche in fase di ottimizzazione. 

Per la loro individuazione puoi utilizzare Google Trends oppure dei tool gratuiti o pagamento più sofisticati come SEOZoom e SEMRush.

 

Dimenticare di fare delle Newsletter

Fatto il blog, è molto importante iniziare a promuoverlo in moda da incrementare il numero di utenti fidelizzati. 

Dato che tutti hanno sicuramente un indirizzo e-mail, la soluzione più efficace consiste nel ricorrere ad uno degli strumenti di E-Mail Marketing più diffusi: l’invio di una Newsletter periodica che permette di attirare l’attenzione e coinvolgere gli utenti nei confronti dei contenuti del tuo sito e del tuo blog.

 

Non fare ADV

Campagne Google ADS e Facebook Advertising sono strumenti che possono servire ulteriormente a promuovere il traffico ai contenuti del tuo blog e in generale al tuo sito.

Usali quindi con attenzione, stabilendo un budget adeguato. Anche se infatti il blog serve essenzialmente a portare nuovi utenti in organico, non è detto che tu possa anche avvalerti di strumenti a pagamento per ottenere risultati in modo molto più rapido e mirato.

 

Non inserire i contatti e la pagina del chi siamo

L’obiettivo del blog è chiaramente quello di aumentare i visitatori del tuo sito. Non dimentichiamoci però che il fine ultimo è sempre quello di incrementare la notorietà del tuo brand e dei tuoi prodotti e, ovviamente, le vendite. 

Proprio per questo è indispensabile inserire sempre i propri contatti e la pagina del chi siamo per favorire il coinvolgimento degli utenti.

 

Non preoccuparsi della grafica 

Inutile dire che anche l’occhio vuole la sua parte, quindi è indispensabile che anche un blog sia sempre estremamente curato anche nell’aspetto grafico in modo da non scoraggiare la lettura da parte degli utenti.

 

Non ottimizzare le immagini

La presenza di immagini nitide e gradevoli è fondamentale per la buona riuscita di un blog. Oltre a questo è indispensabile anche che foto e contenuti visivi proprio come quelli testuali siano perfettamente ottimizzati usando un ALT text contenente la parola chiave.

Anche tu fai questi errori nel tuo blog? Allora non esitare a contattare Unidevs per ricevere supporto da parte dei nostri esperti SEO e copywriter esperti

Nel leggere i paragrafi precedenti ti sei reso conto di fare anche tu gli stessi errori? 

Tranquillo, si tratta per lo più di situazioni che possono essere rimosse ricevendo il supporto di un team esperto come quello di Unidevs. Non esitare, quindi, a contattarci.

Truccone Davide

Sono Davide Truccone Imprenditore e Project Manager di Unidevs.
La nostra agenzia nasce da un'idea ambiziosa, innovativa, fornire assistenza a 360° gradi alle piccole imprese italiane che hanno bisogno di figure estremamente qualificate.

https://www.unidevs.it/

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