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Gestione pagine social

Il totale delle persone che utilizzano ogni giorno le pagine social sono circa 4,5 miliardi: primo posto per Facebook con 3 miliardi seguito da YouTube, WhatsApp, TikTok, Twitter, Instagram, Telegram, e Clubhouse. Anche per i social più settoriali, come Pinterest, LinkedIn, Reddit, Snapchat e WeChat, i numeri sono interessanti se vuoi dicarti al web marketing.

Un vero universo che può influenzare il successo di un brand o determinarne la sua scomparsa.  Basta considera che in media un italiano spende circa 120 minuti al giorno proprio per consultare un social network. Infatti, tra i vantaggi di queste piattaforme vi è proprio quella di essere facilmente accessibili, luoghi di incontro dove tutti possono esprimere le proprie opinioni.

Sono strumenti eccezionali per la pubblicità: puoi scrivere post, creare vetrine per il tuo e-commerce, pubblicare contenuti interessanti o gestire campagne di advertising. Praticamente hai accesso a un bacino assolutamente infinito con un target di persone diversificato. Tuttavia, queste potenzialità possono avere anche l’effetto contrario, trasformando una strategia di social network in una spesa continua che impegni le tue risorse economiche senza ottenere risultati, se non effettui una gestione delle pagine social efficiente, programmata e basata su una strategia precisa.

Una problematica che incontrano molti imprenditori, poco esperti che si avvicinano al marketing sui social network senza la giusta strategia e conoscenza, oppure avendo provato a gestire da soli le loro campagne di digital marketing. Certo puoi obiettare che questi sistemi sono stati creati proprio per essere accessibili a tutti, ma una cosa è raggiungere gli obiettivi pubblicitari prefissati nel più breve tempo possibile, un altra è non raggiungerli o arrivarci dopo molto tempo e con un notevole dispendio economico. I professionisti di Unidevs propendono sempre per l’ottimizzazione dei tempi e delle risorse economiche.

In questo articolo siamo andati ad analizzare dal punto di vista pratico come gestire in maniera funzionale un social network dalla scelta di quello più adatto, alla creazione di un piano di marketing e dei contenuti, fino all’importanza di affidarsi a un’agenzia di web marketing.

Ottimizzazione e creazione delle pagine social

Creazione e Ottimizzazione delle Pagine Social

Una gestione corretta delle pagine social deve partire da una programmazione sin dalla loro creazione. Infatti, uno degli errori più comuni è quello di aprire un profilo aziendale e senza aver organizzato e stabilito cosa inserire e pubblicare, sia per quanto riguarda i contenuti, sia per l’aspetto strettamente collegato alla tempistica In pratica non viene redatto un calendario editoriale, che risulta fondamentale per ogni business online. Invece, il processo deve avvenire in modo differente, basandosi su un’ottimizzazione del tuo tempo e delle tue risorse. Ciò è possibile attraverso una serie di passaggi:

  • fissa un obiettivo;
  • sceglie il target di utenti, ovvero le buyer personas;
  • valuta la piattaforma più adatta per il tuo business;
  • personalizza il tuo profilo aziendale.

Chiariamo questi aspetti. Iniziamo dall’obiettivo delle pagine social. Dovrai stabilire il ruolo che deve avere un social network all’interno della tua strategia di marketing. Infatti, potrai utilizzarlo come piattaforma per ottimizzare le compagne di advertising oppure da affiancare ad altri strumenti di pubblicità come la SEO, il content marketing o l’e-mail marketing. L’obiettivo va ad influenzare anche lo step successivo: la scelta delle buyer personas. Con questo termine si identifica quel processo strategico in base al quale andrai ad individuare un target di utenti a cui si andrà a riferire il tuo post o la tua campagna pubblicitaria.

Ai fini del successo della tua pubblicità, il target di utenti è fondamentale, dato che andrai ad individuare quali sono i soggetti che potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti e servizi. In questo modo la tua attività di marketing sarà mirata e finalizzata a semplificare il processo di vendita, suscitando il giusto interesse in un utente e iniziando il processo di funnel marketing che potrebbe portare a un’eventuale conversione. Ricorda, i tuoi prodotti e servizi possono interessare solo ad alcune tipologie di utenti, ma non a tutti. Questo ci porta al passo successivo.

Scegliere la piattaforma adatta

Nella fase strategica diventa fondamentale scegliere quale social utilizzare. Infatti, tra gli errori più comuni vi è quello di pensare che i network possano essere impiegati nello stesso modo. Ogni piattaforma è stata sviluppata intorno a un fine specifico. Ad esempio, Facebook permette di rivolgersi a utenti diversificati creando quella combinazione di intrattenimento e informazione. Un utente LinkedIn sarà attirato da contenuti informativi, mentre chi utilizza YouTube ricerca spiegazioni o ispirazioni per le sue attività riportate con contenuti visivi e non testi scritti.

Infine, un utente Instagram andrà alla ricerca di idee per un acquisto, poco interessato a lasciare opinioni, oppure a leggere un post scritto. Le differenze sono davvero tante portando alla necessità di valutare quali possono essere quelle più adatte. In base agli esempi che abbiamo citato, se hai un e-commerce o un sito, devi domandarti come un social network può essere utile al fine di pubblicizzare i tuoi prodotti e servizi e trasformare una visualizzazione in un ritorno economico.

Ovviamente non ti dovrai focalizzare su un solo social. Tra le strategie che ti possono aiutare ad aumentare il fatturato vi è anche quella di programmare la pubblicità su diverse piattaforme. Tuttavia, qualunque social scegli, dovrai tenerlo sempre attivo. Un profilo social che rimane fermo,  non è aggiornato sarà un fattore che porterà un utente a valutare gli altri competitor, pertanto la parola d’ordine è la costanza.

Con la diversificazione dei social e l’ampliamento delle loro funzionalità la scelta della piattaforma più adatta non è una procedura semplice. Inoltre, gestire un social network richiede molto tempo. Per questo una valida soluzione è quella di farsi affiancare da un esperto del settore come un social media manager, oppure una web agency che abbia professionisti esperti nelle diverse realtà social.

Leggi anche il nostro articolo su qual è il costo di un social Media Manager

Personalizzazione del profilo aziendale

Una volta che hai scelto il social su cui puntare, il passo successivo è quello di ottimizzare il profilo aziendale, suscitando interesse nel cliente, creando quell’insieme di emozioni e sensazioni che si fisseranno nella mente del visitatore portandolo a ricordarsi del tuo brand e trasformando la visita di un utente in una probabile conversione.

Per questo diventa essenziale personalizzare il tuo profilo social. Un processo che dovrai fare combinando elementi multimediali con parti testuali. Ecco quali sono alcune idee che possono essere adattate a tutte le tipologie di social network:

  • dai un nome al profilo aziendale: dovrà essere facile da ricordare e soprattutto far comprendere cosa vendi o i servizi che offri, suscitando interesse. È preferibile che non sia troppo lungo.
  • Inserisci un logo: tutti i brand di successo hanno creato un marchio che rappresenta un tratto distintivo dell’azienda e che può essere facilmente identificabile dall’utente. Puoi inserire un disegno, un’immagine, una parola o combinare i diversi elementi.
  • Crea uno slogan: puoi utilizzare una frase interessante che rispecchi una particolare caratteristica de tuo brand e che servirà per rappresentare il tratto distintivo della tua attività.
  • Descrivi il brand: tutti i social prevedono uno spazio in cui poter, in poche parole, descrivere il tuo profilo aziendale, simile alla pagina chi siamo di un sito. Utilizza termini  sintetici e che permettano al cliente di identificare quali sono le caratteristiche della tua azienda.
  • Inserisci le informazioni utili: aggiungi informazioni utili che permettano di identificare il tuo sito o la tua attività come l’indirizzo web, la location e immagini chiare e inerenti alla tua attività.
  • Inizia a pubblicizzare l’azienda: a questo punto dovrai creare dei primi post, e creare le tue campagne pubblicitarie social, che siano in linea con l’obiettivo che vuoi raggiungere.

Gestione profilo Facebook

In Italia, gli utenti che utilizzano Facebook ogni giorno sono 35,9 milioni con una percentuale, rispetto alla popolazione del Paese, del 61%. Un valore in continuo aumento, dato che si prevede, per il 2026, un incremento di oltre il 70% della popolazione. La piattaforma viene utilizzata per condividere, commentare e valutare quale prodotto comprare.

Infatti, il 75% degli utenti prima di scegliere un articolo valutano le recensioni e i commenti presenti sul social network, mentre il 45% preferisce gli e-commerce che sono presenti sui social per comprare un prodotto. Un network che offre un target di utenti ampio, dai giovani fino agli over 65.

Se da un lato questo fattore offre l’accesso a un bacino illimitato di probabili clienti, dall’altro diventa essenziale gestire al meglio il tuo profilo aziendale su Facebook in modo da non disperdere le risorse e ottenere risultati. Se vuoi operare con una specifica campagna su questo social ti potrebbe interessare anche la nostra guida su creare una campagna Facebook di successo.

 

Gestione profilo Instagram

Immagini, video e impressioni sono i principali punti di forza di un profilo aziendale su Instagram, tra i migliori strumenti per ottenere il cosiddetto engagement dell’utente. Infatti, attraverso l’utilizzo di post multimediali potrai instaurare una certa affinità con il tuo brand: in questo modo tra i diversi marchi presenti online, il cliente andrà a preferire il tuo rispetto agli altri.

Instagram è un sistema che si differenzia molto da Facebook sia per la tipologia di utenti, sia per i contenuti. Il target di clienti è quello dei millennials, ovvero coloro che hanno un’età tra i 14 e i 18 anni e della Generazione X ovvero tra i 40 e i 55 anni. Utenti che rispecchiano l’espressione di un mondo digitale in cui i social sono il punto di partenza per le scelte degli acquisti.

Quindi, creare uno shop su Instagram può essere una valida vetrina per incrementare le tue vendite. Inoltre, i tuoi post saranno improntati sull’aspetto grafico, video e foto, a cui puoi aggiungere un testo creato in maniera SEO. Tuttavia, anche in questo caso, la concorrenza è elevata e questo porta la necessità di essere affiancati da specialisti del settore, oltre a creare una pianificazione dei contenuti da pubblicare.

Pianifica i contenuti

Pianificazione e pubblicazione di contenuti nelle pagine social

Ora che hai aperto il tuo profilo aziendale e realizzato la pagina social,  diventa essenziale creare i contenuti che suscitino interesse e portino il cliente a compiere una precisa azione sulla tua pagina in base all’obiettivo che hai stabilito nella tua strategia di web marketing. Anche in questa circostanza dovrai programmare il tuo lavoro al fine di non perdere di vista l’obiettivo che ti sei prefissato.

Il processo di pianificazione dei contenuti è un passo da non sottovalutare nella creazione delle pagine social. Spesso si inizia un’attività di web marketing, investendo tempo, denaro e risorse aziendali per poi trovarsi senza contenuti da scrivere, idee da pubblicare o immagini e video che suscitino interesse. La conseguenza diretta è quella di una pagina social inattiva e che non è utile per ottenere i risultati che vuoi raggiungere. Per non trovarti in questa condizione sono due i passaggi necessari:

  1. creare il calendario editoriale;
  2. creare contenuti coinvolgenti e interessanti;
  3. pianificare in maniera scrupolosa la strategia di digital marketing.

Se ancora non hai realizzato la tua pagina social per un e-commerce o un sito ti invitiamo a contattarci per ottenere la consulenza e il supporto della web Agency Unidevs.

Calendario editoriale

L’acronimo PED identifica il piano editoriale, ovvero un documento, digitale o cartaceo, in cui devi inserire il complesso di argomenti che andrai a pubblicare all’interno della tua pagina social. Non è importante se decidi di pubblicare argomenti topic, funzionali, o connessi a uno specifico evento. Qualunque cosa decidi di inserire nella tua pagina, dovrà essere presente nel PED e soprattutto programmata.

Infatti, un piano editoriale ti permette proprio di organizzare il tuo lavoro in modo scadenzato e secondo delle tempistiche adatte a mantenere la tua pagina social sempre attiva e con contenuti di interesse. Nel creare il piano editoriale non dovrai mai perdere di vista il target di utenti a cui ti rivolgi e l’obiettivo che ti sei prefissato. Solo così creerai la giusta sinergia che ti permetterà di raggiungere nuovi utenti e fidelizzare coloro che già conoscono il tuo brand.

Un piano editoriale può essere realizzato in modo manuale, ad esempio utilizzando un foglio word, oppure in Excel. In alternativa puoi impiegare uno dei tools specifici presenti online, alcuni gratuiti e altri a pagamento che ti aiuteranno a organizzare il tuo lavoro. Ecco cosa dovrà prevedere:

  • una parte generale: sezione in cui inserirai tutti gli argomenti che vuoi pubblicare nelle pagine social, suddividendoli per tipologie o in base alle tematiche;
  • piano settimanale o mensile: è la parte in cui stabilisci la frequenza di pubblicazione dei contenuti in base all’investimento economico pubblicitario che vuoi affrontare. Ad esempio, puoi programmare un certo numero di post giornalieri, mensili o a cadenza bimestrale o trimestrale.

Creazione di contenuti coinvolgenti pagine social

Ora che hai stabilito gli argomenti da inserire nel tuo profilo aziendale, dovrai passare a crearli. Anche in questo caso la realizzazione di questo processo non è semplice. Infatti, i contenuti e i post sui social dovranno essere realizzati rispettando una serie di requisiti, dalla struttura che deve essere ottimizzata in chiave SEO fino alla correttezza grammaticale e alle parole chiave. In linea di massima si possono suddividere i contenuti in due categorie:

  1. copy;
  2. multimedia.

Nel primo caso si includono i contenuti testuali o che prevedono principalmente la presenza di una sezione scritta: dagli articoli ai post, da un banner a una semplice frase che susciti interesse nei clienti. Tuttavia, la creazione dei contenuti  nelle pagine social non è quella di semplice scrittura di un testo. Diventa essenziale creare articoli e post di qualità, ovvero scritti in modo grammaticalmente corretto, con l’inserimento di parole chiave e con l’ottimizzazione SEO.

Tutti questi elementi trasformano un contenuto in uno strumento pubblicitario efficace e che può fare la differenza nel generare risultati immediati per la tua campagna pubblicitaria. Infatti, un articolo o un post scritto in modo corretto può invogliare il cliente a chiedere informazioni, contattare il servizio clienti, oppure procedere con l’acquisto di un bene o di un servizio. Come raggiungere questo obiettivo? Dovrai combinare una strategia di content marketing applicata ai social con il lavoro di specialisti dei contenuti come un SEO copywriter esperto.

L’altra tipologia di contenuto da inserire nella pagina aziendale solo i file multimediali: foto, video, gif o banner. Potrai puntare principalmente sull’aspetto visivo, oppure combinare la parte grafica con quella testuale.

In ogni caso qualunque sia il post, dovrai creare un claim, o una call to action finali che susciti interesse nel cliente e lo spinga verso una precisa azione.

Monitoraggio dei risultati pagine social

Monitoraggio e analisi dei risultati pagine social

La parte pratica delle pagine social, con la creazione dei post e dei contenuti, rientra tra le azioni dirette finalizzate a ottenere un preciso risultato. Tuttavia, la gestione di una pagina social non si ferma a questo ambito, ma si deve estendere a tutti quei processi anche indiretti, ovvero quelli che ti permettono di programmare le campagne, adattarle in corso d’opera oppure attuare una strategia di remarketing per recuperare i clienti.

Questi sono alcuni esempi che rendono essenziale il processo di monitoraggio e di analisi della tua pagina social. Infatti, uno degli aspetti che caratterizza i network è la semplicità con cui possono essere utilizzati al fine di ottenere informazioni. Prendi l’esempio dei Pixel di Facebook, oppure dei report che puoi ottenere attraverso Google ADS. L’insieme di questi dati possono essere una vera risorsa, ma solo nel momento in cui vengono analizzati in modo adeguato. Per questo diventa essenziale utilizzare i giusti strumenti di analisi e interpretare i dati nel modo adeguato. Vediamo come.

Utilizzo di strumenti di analisi

Gli strumenti di analisi sono tools che ti permettono di raccogliere i dati, raccolti all’interno dei social, schematizzarli e archiviarli in modo da utilizzarli in tempo reale o successivamente al fine di rendere sempre più specifica e personalizzata una campagna pubblicitaria. Alcune applicazioni sono esterne alle piattaforme, altre sono sistemi integrati o creati dagli stessi sviluppatori.

L’esempio sono Google Ads o Facebook Ads con cui potrai gestire le tue attività di marketing, ma anche di avere, ad esempio, una verifica delle interazioni, delle pagine più cliccate, di quelle visualizzate oppure dei carrelli abbandonati. Tuttavia, anche se il processo di analisi è un qualcosa accessibile a tutti, oggi questi strumenti sono diventati sempre più precisi e tecnici richiedendo una conoscenza precisa delle singole piattaforme.

Se vuoi ottenere un’analisi utile per sviluppare le tue campagne di marketing, il supporto di un consulente Facebook Ads o di uno specialista Google Ads diventa essenziale. Infatti, non basta raccogliere i dati, ma sarà necessario finalizzarli per uno scopo preciso.

Interpretazione dei dati

L’interpretazione dei dati è quel processo che permette di trasformare le informazioni analizzate in uno strumento utile per ottenere un risultato sempre più concreto dalle attività di web marketing. Tuttavia, come precisato gli strumenti di analisi sono diventati sempre più dettagliati e con la richiesta di inserire parametri specifici al fine di archiviare sempre più informazioni e dati.

La conseguenza è che un’interpretazione corretta richiede esperienza, comprensione di come funzionano le singole piattaforme e una conoscenza delle strategie di marketing. Infatti, se esegui una valutazione erronea dei dati, i report che otterrai possono allontanarti dal raggiungere il tuo obiettivo con uno spreco di risorse.

Dall’altro lato, affidare l’interpretazione delle informazioni a un consulente Google Ads o Facebook  Ads ti permetterà di ottenere tutti i dati utili per programmare le tue strategie.

Interazioni con il pubblico

Interazione con il pubblico e gestione delle relazioni

Una delle caratteristiche dei social network è quella di essere uno strumento utilizzato sia al fine di condividere le proprie emozioni con un gruppo di persone, sia per uso professionale dato che permette di far incontrare interessi di utenti con le aziende.

Un processo semplificato grazie anche al sistema stesso che caratterizza tutti i social network. Infatti, ogni piattaforma, qualunque sia il sistema di condivisione, permette agli utenti di interagire in maniere diretta e commentare qualunque post, articolo, video o foto inserita nel network. L’interazione permette le relazioni digitali tra gli utenti, lo scambio di opinioni, le critiche e gli apprezzamenti.

Nella realtà commerciale può contribuire attivamente alla vendita di un prodotto: ottenere commenti positivi per un servizio, porterà gli altri utenti a fidarsi di quel prodotto e a consideralo valido. Viceversa, una critica andrà a generare un sentiment di mercato negativo, indipendentemente dalla reale qualità di un articolo o un servizio. Le interazioni, quindi, diventano uno dei fattori che ti permette di incrementare il traffico sul tuo sito o e-commerce, suscitando interesse, ma devono essere gestite in maniera adatta, proprio per la loro potenzialità.

Gestione delle recensioni e dei commenti

I commenti sono l’impressione degli utenti su un preciso prodotto, un modo per condividere la loro approvazione, indifferenza o critica. Possono essere scritti, oppure rispecchiati attraverso un like, un emoticon o una condivisione. Qualunque sia la forma, dovrai fare attenzione a gestirli. Infatti, bloccare un commento è possibile per un profilo di amministratore. Tuttavia, è un procedimento non consigliabile, mentre diventa essenziale moderare una recensione o un proprio un commento.

Questo aspetto porta a un’inevitabile conseguenza. Aprire una pagina aziendale richiede un investimento di tempo e molta moderazione. Ogni commento che riceverai, positivo o negativo prevedere una risposta che dovrà essere ponderata sempre con attenzione, dato che chiunque visualizzerà il tuo profilo social potrà leggerla.

Rispondere a un commento diventa quindi un modo a tua volta per mantenere attivo il tuo sito, un mezzo anche per evidenziare le caratteristiche dei tuoi prodotti e la loro qualità. Infine, l’interazione con un utente può farlo considerare parte integrante del brand e come tale contribuire alla fidelizzazione.

 

Creazione di una community attiva

Dare vita a una community può essere una valida alternativa per sponsorizzare i tuoi prodotti e mantenere vivo l’interesse degli utenti sulla tua attività d’impresa. Il primo passo per avere una community attiva è quello di pubblicizzare post e ottenere visualizzazioni. Man mano che queste aumentano, dovrai porre attenzione ai commenti e alle recensioni, rispondendo a tutti.

Inoltre, puoi rendere interattiva la tua pagina social, proponendo sondaggi, creando premi che vengono distribuiti solo a chi partecipa, pubblicando in maniera regolare i contenuti. La community attiva richiederà un certo tempo, con la necessità di creare un numero di clienti fidati, che svolgeranno anche loro una funzione interessante in ambito aziendale attraverso il passa parola. L’interazione richiede anche la necessità di farti supportare dalle nuove tecnologie, come le AI oppure le chatbot: strumenti che hanno la finalità di contribuire a quel processo di fidelizzazione di un utente agendo con processi che avvengono in automatico.

Se vuoi differenziarti dai competitor più vicini alla tua realtà aziendale, il customer care, non è solo uno di tanti sistemi per migliorare l’efficienza dei servizi, ma anche uno strumento per tramutare un soggetto indeciso in un nuovo cliente, oppure un valido supporto per una vendita.

In questa prospettiva, affidarsi a un’agenzia di web marketing come Unidevs può essere utile, sia per creare una pagina social, ottimizzarla e infine gestirla rendendola attiva e interattiva.

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